Contenuto
1. Introduzione (+ cose da sapere) e sondaggio riassuntivo
Per gli studenti è sempre più difficile trovare un appartamento a prezzi accessibili o una stanza in un appartamento condiviso. Questo fenomeno è più marcato in alcune città che in altre. La VSS (Associazione degli enti studenteschi svizzeri) e la SoKo (Commissione sociale) sono preoccupate per la situazione abitativa degli studenti. Per questo motivo, la situazione attuale è stata oggetto di un’indagine statistica. I risultati sono brevemente riassunti qui di seguito. I dati esatti possono essere consultati anche nel documento PDF collegato. Inoltre, questo sito web intende fornire un aiuto nella ricerca di un alloggio, con una panoramica delle diverse piattaforme presenti nelle città svizzere. Vengono forniti suggerimenti e trucchi per trovare un appartamento in condivisione e per vivere in un appartamento in condivisione. Infine, vengono discussi anche gli aspetti legali di un contratto di locazione.
La SoKo è la commissione sociale del VSS. Si occupa di temi di attualità in campo sociale e lavora intensamente su di essi.
Sintesi della valutazione del sondaggio "Situazione abitativa
Al sondaggio hanno partecipato in totale 576 persone.
- Il 66,84% delle donne, il 31,42% degli uomini e l’1,74% delle persone che non si sono identificate per genere hanno partecipato all’indagine.
- Il 70,31% degli intervistati aveva un’età compresa tra i 18 e i 24 anni, seguito dal 22,57% tra i 25 e i 29 anni, dal 5,03% tra i 30 e i 35 anni e solo dall’1,91% oltre i 35 anni.
- Il 15,5% degli intervistati proveniva dal Cantone di Vaud, il 14,1% da Basilea Città, il 10,2% da Zurigo, il 6,8% da Basilea Campagna, il 6,1% da Berna e il 5,2% da Lucerna. I cantoni Vallese, San Gallo, Ginevra, Soletta, Neuchâtel, Turgovia, Ticino, Friburgo e Grigioni sono rappresentati dal 4,5% all’1,2% dei partecipanti.
- Il 70,14% degli intervistati parla tedesco e il 29,86% parla francese.
- La maggior parte delle persone che hanno difficoltà a trovare alloggio sono ancora in fase di laurea triennale e sono al 1°-3° anno di studio.
- Negli ultimi due anni, il 54,17% degli intervistati si è trasferito. Il 32,81% non si è trasferito e il 13% sta cercando un appartamento o una stanza.
Il 21,35% degli intervistati ha trovato piuttosto difficile e il 14,24% piuttosto non difficile cercare un appartamento o una stanza. - Il 22% degli intervistati cerca un alloggio per 1-2 mesi, il 18,58% per 3 o più mesi e il 13,72% per meno di un mese.
- La maggior parte degli studenti ha utilizzato più di un metodo per cercare un appartamento.
- Il 41,1% degli intervistati guadagna meno di 1.000 franchi e il 39,2% guadagna tra 1.001 e 2.000 franchi.
- Il 36,28% degli intervistati spende oltre il 35% del reddito mensile per l’affitto. Il 33,33% degli intervistati è disposto a spendere il 26-35% del reddito mensile per l’affitto. Il 24,48% degli intervistati è disposto a spendere il 16-25% del reddito mensile per l’affitto.
- La maggior parte delle persone guadagna meno di 2.000 franchi svizzeri, e molti sono disposti a spendere fino a 800 franchi svizzeri (40%) del loro reddito per l’affitto.
- Il 66,15% degli intervistati ha risposto sì alla domanda se riceve assistenza finanziaria, il 31% no e il 2,78% non ancora.
- Il 58,85% degli intervistati ha dichiarato che il sostegno proviene dai familiari, il 5,56% da borse di studio e il 3,99% da altro.
La situazione è preoccupante ed è nostra premura migliorarla. Per questo motivo, mettiamo a disposizione questa guida per aiutarvi a trovare un alloggio adeguato. Di seguito, alla voce “Buono a sapersi”, vengono fornite informazioni per un inizio ideale della vita in appartamento. Alla voce “Attenzione! Che cosa devo tenere a mente quando mi metto in affitto?” si parla dei diritti e dei doveri in un contratto di locazione. Infine, viene fornito un elenco di piattaforme e indirizzi di diverse città con università in Svizzera.
Good to know
Cosa dovrebbe esserci in un’aula studio?
Un monolocale dovrebbe contenere tutto ciò di cui gli studenti hanno bisogno per vivere e studiare comodamente. Ecco alcune caratteristiche importanti che non dovrebbero mancare in un monolocale:
Un letto comodo per un sonno riposante
Spazio per riporre vestiti e libri
una scrivania (regolabile in altezza o in piedi, a seconda delle preferenze)
Accesso veloce a Internet e una sedia da scrivania per lavorare in modo efficiente
Un’illuminazione adeguata per un ambiente di apprendimento confortevole
Una cucina completamente attrezzata per gli studenti che amano cucinare
Un’atmosfera piacevole per l’apprendimento e la vita, grazie a mobili e arredi attraenti.
Queste caratteristiche dovrebbero aiutarvi a sentirvi a vostro agio nel vostro monolocale e a studiare in modo efficiente.
Cosa devo considerare quando scelgo un monolocale?
1. Ubicazione: l’ubicazione della stanza dello studente è un fattore importante che può influenzare la routine quotidiana e il comfort. Gli studenti devono valutare se preferiscono vivere vicino all’università/collegio o in un quartiere tranquillo. Anche la vicinanza ai trasporti pubblici, ai negozi e ai ristoranti può essere importante.
2. Arredamento: l’arredamento della sala studio è un altro fattore importante che può influenzare il comfort e la funzionalità. Gli studenti devono considerare quali sono le caratteristiche di cui hanno bisogno, come una scrivania, un letto, uno spazio di archiviazione o un bagno personale.
3. Costi di affitto: i costi di affitto sono un fattore cruciale nella scelta di una stanza per studenti. Gli studenti devono assicurarsi che la stanza rientri nel loro budget e che possano pagare l’affitto in tempo. Si devono considerare anche i costi nascosti, come le utenze o le cauzioni.
Prestando attenzione a questi punti, gli studenti possono assicurarsi di trovare l’aula studio più adatta alle loro esigenze.
Rete di ricerca di alloggi
Soprattutto nelle città, capita spesso che gli appartamenti o le stanze a prezzi convenienti non vengano pubblicizzati, ma che vengano passati attraverso i conoscenti. Per chi viene da fuori città può quindi essere difficile ottenere un’offerta conveniente all’inizio. Anche per questo motivo può essere molto utile creare rapidamente dei contatti all’università, preferibilmente con persone che hanno radici locali. A volte è possibile trovare più rapidamente una sistemazione migliore e/o più economica grazie alla nuova rete di contatti.
Cosa c’è in una stanza WG?
Quando vi trasferite nel vostro nuovo appartamento condiviso, avrete bisogno soprattutto dei mobili per la vostra stanza personale. Una stanza WG di solito non è arredata, il che lascia a voi il compito di arredarla da soli. Se vivete in un WG da molto tempo, a volte c’è la possibilità di rilevare i mobili, il che può facilitare il trasloco. Pertanto, come consiglio: chiedete sempre al vostro predecessore se desidera cedere qualcosa. I mobili di base consigliati sono un letto, una scrivania, un armadio ed eventualmente una cassettiera. Inoltre, tappeti, luci e un comodino possono aumentare il comfort.
È importante sapere che spesso non si dispone di un bagno o di una cucina propri, ma li si condivide con i coinquilini.
Di cosa avete assolutamente bisogno in un appartamento condiviso?
Ecco un breve elenco delle cose più importanti di cui ogni comunità di condivisione di appartamenti ha bisogno:
- Alcuni strumenti per montare i mobili o per le piccole riparazioni.
- Lampadine, nel caso in cui si guastino tutte insieme.
- Un programma di faccende domestiche, in modo che l’appartamento rimanga sempre pulito.
- Utensili per la pulizia per applicare la tabella delle faccende.
- Giochi di società per una serata rilassante in condivisione.
- Una macchina del caffè per superare le fasi di studio intenso.
- Un forno a microonde per quando le cose devono essere veloci.
- Infine, una teglia grande e carta da forno per le pizze surgelate.
Vantaggi di un appartamento condiviso
Vivere in un appartamento condiviso ha diversi vantaggi. Soprattutto all’inizio degli studi, in un appartamento condiviso si conoscono nuove persone e si fa subito amicizia. Inoltre, gli studenti più grandi di solito hanno consigli utili per l’inizio degli studi.
Oltre ai numerosi aspetti sociali, vivere in un appartamento condiviso presenta anche vantaggi economici. Le spese per l’affitto, l’arredamento e il materiale di consumo sono condivise dai coinquilini. Questo rende la vita in un appartamento condiviso adatta anche agli studenti con un budget ridotto.
Naturalmente, il costo della vita dipende anche dalla regione. Per esempio, l’esperienza insegna che a Basilea si possono trovare stanze molto più economiche che a Zurigo. Tuttavia, un appartamento condiviso è generalmente uno dei posti più economici in cui vivere sia a Basilea che a Zurigo.
Anche il materiale di consumo può essere definito in modo diverso a seconda dell’appartamento condiviso. Si condivide solo il minimo indispensabile, ovvero carta igienica, prodotti per la pulizia, sale e olio d’oliva? Oppure l’appartamento condiviso prepara la cena insieme quattro volte a settimana? A seconda di ciò, anche i costi per i beni comuni varieranno. È opportuno redigere un bilancio per suddividere le spese mensili per il cibo, ad esempio, e avere una migliore visione d’insieme.
Svantaggi di vivere in un appartamento condiviso
Vivere in un appartamento condiviso con personalità diverse non è sempre facile. Spesso gli standard igienici dei coinquilini sono diversi e nascono delle controversie. La comunicazione è fondamentale, quindi assicuratevi di discutere fin dall’inizio per risolvere i disaccordi e trovare dei compromessi. È anche importante concordare in anticipo i costi e, soprattutto, le spese accessorie. Altrimenti, possono sorgere rapidamente dei disaccordi.
Inoltre, la solitudine è raramente un problema in un appartamento condiviso. Tuttavia, non tutti vogliono avere poca o nessuna privacy. Soprattutto quando si tratta di concentrarsi su esami importanti, si ha bisogno di pace e tranquillità. La propria stanza deve essere sempre un luogo di ritiro.
2. Indagine sugli alloggi per studenti
La presentazione della valutazione è disponibile solo in tedesco.
3. Diritti e obblighi nel contratto di locazione
Una panoramica dei punti più importanti da considerare quando si stipula un contratto di locazione! Poiché le informazioni spiegano al meglio la base giuridica, è stato adottato il maschile generico.
- Conclusione del contratto di locazione
Il contratto di locazione deve essere stipulato e può essere modificato solo sulla base del modulo ufficiale.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/mietvertrag.html - Affitto iniziale
L’inquilino può contestare l’affitto iniziale presso l’autorità arbitrale entro 30 giorni.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/anfangsmietzins.html - Conto deposito cauzionale
Si consiglia di trasferire il deposito per l’affitto sul conto di deposito solo dopo la visione e la firma reciproca del contratto di locazione. In linea di principio, il locatore deve aprire il conto di deposito presso la banca.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/depot-kautionsversicherung.html -
Obbligo di registrazione presso l’ufficio anagrafe dei residenti
Contattate i Comuni di competenza o registratevi direttamente tramite eUmzugCH. Se vi trasferite dall’estero, dovete verificare presso l’ufficio competente quali documenti sono necessari. Attenzione: per i traslochi in Svizzera è obbligatorio rispettare l’obbligo di registrazione entro 14 giorni. Se vi trasferite in un appartamento che non fa parte della vostra residenza principale (spesso si tratta di una stanza in un appartamento condiviso e/o del sostegno finanziario dei vostri genitori), dovete registrarvi come residenti settimanali. Le tasse e le imposte sulla casa devono essere pagate dove si dichiara la residenza principale. Per registrarsi come residente settimanale, è necessario recarsi direttamente all’Ufficio Anagrafe dei Residenti del luogo di residenza precedente. Questi rilasceranno un permesso di soggiorno per l’indirizzo del soggiorno di studio, che dovrà essere depositato presso l’Ufficio Anagrafe dei Residenti del luogo di studio.Per registrarsi come residente settimanale, è necessario recarsi direttamente all’Ufficio Anagrafe del luogo di residenza precedente. Questi rilascerà un permesso di soggiorno per l’indirizzo del soggiorno di studio, che dovrà essere depositato presso l’Ufficio Anagrafe della sede di studio.
- È particolarmente importante segnalare eventuali difetti entro 14 giorni. In linea di massima, l’inquilino è tenuto a pagare le piccole riparazioni (fino a circa 150 CHF) e il proprietario i danni causati dalla normale usura.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/maengel-schaeden.htmlPer domande relative ai costi di riscaldamento e ai costi accessori, vedere: https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/heiz-und-nebenkosten.html
- Se l’affitto viene aumentato durante il periodo di locazione, è possibile contestarlo entro 30 giorni. https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/mietzinserhoehung.html
- Se il tasso di interesse di riferimento viene abbassato, si può richiedere una riduzione dell’affitto: https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/mietzinssenkung.html
- In caso di convivenza con i vicini, le regole della casa sono fondamentalmente decisive.
https://www.bern.ch/themen/auslanderinnen-und-auslander/integration-und-migration/wohnen-und-zusammenleben - Il locatario può stipulare un contratto di subaffitto con un subaffittuario. In questo contratto, l’inquilino è responsabile per il subaffittuario nei confronti del locatore. Il locatore deve essere informato della locazione e ha diritto a ricevere informazioni in merito. Tuttavia, in linea di principio, il locatore può rifiutare il subaffitto solo se questo gli causa degli svantaggi (ad esempio, un uso eccessivo) o se viene richiesto un canone di locazione eccessivo.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/untermietegemeinsam-wohnen.html
- Disdetta da parte del locatore
La disdetta da parte del locatore deve essere comunicata tramite un modulo ufficiale. A sua volta, l’inquilino può contestare la disdetta presso l’autorità arbitrale entro 30 giorni dal ricevimento.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/kuendigung-durch-vermieter.html - Disdetta da parte dell’inquilino
Se l’inquilino desidera recedere dal contratto entro la data stabilita dal contratto, deve rispettare il termine di preavviso di 3 mesi. La lettera di disdetta deve quindi pervenire al locatore 3 mesi prima della data di disdetta. Attenzione: è determinante la data in cui la lettera perviene al locatore o è pronta per essere ritirata all’ufficio postale (non il timbro postale)!Se desiderate trasferirvi al di fuori delle date di disdetta concordate contrattualmente, dovete procurarvi un nuovo inquilino. Questo inquilino deve essere:
-
ragionevole (altrettanto ragionevole dell’inquilino precedente)
-
solvibile (nessun recupero crediti e reddito almeno pari a tre volte l’affitto) e essere disposto a subentrare nel contratto di locazione alle stesse condizioni dell’inquilino precedente.
-
Se il locatore rifiuta un nuovo inquilino che soddisfi questi criteri, siete svincolati dal contratto di locazione ed è consigliabile chiedere una conferma scritta al locatore entro circa 10 giorni.
- Consegna dell’appartamento e protocollo
Al momento della consegna dell’appartamento, il locatore deve tenere un registro dei danni e dei difetti dell’appartamento. Se l’inquilino firma il protocollo, accetta i danni elencati e deve pagarli. Se non si vuole firmare direttamente il protocollo, si deve chiedere al locatore di confermare per iscritto che le chiavi sono state consegnate.
https://www.mieterverband.ch/mv/mietrecht-beratung/ratgeber-mietrecht/top-themen/wohnungsabgabe-protokoll.html - Restituzione del deposito
Il deposito depositato sul conto bloccato viene versato all’inquilino dalla banca un anno dopo il trasloco (a meno che il locatore non abbia intrapreso un’azione legale contro l’inquilino).
Con la conferma del locatore (le banche di solito hanno un modulo di liberatoria corrispondente), il pagamento avviene immediatamente dopo la fine del contratto di locazione.
4. Piattaforme e indirizzi per gli alloggi per studenti in Svizzera
Trovare l’alloggio perfetto durante gli studi può essere una vera sfida, soprattutto in un Paese come la Svizzera. Fortunatamente, esistono diverse piattaforme e indirizzi pensati appositamente per aiutare gli studenti a trovare un alloggio conveniente e adatto.
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