Documenti di
posizione

Posizione degli e delle studenti/esse sulle misure di austerità della Confederazione

L’USU respinge con fermezza gli aumenti previsti delle tasse di studio: mettono a repentaglio le pari opportunità, svantaggiano gli studenti e le studentesse con redditi bassi e indeboliscono la piazza economica e innovativa della Svizzera. Invece di tagliare il budget, occorre investire nell’istruzione, garantire condizioni di studio eque e accessibili e rafforzare il sistema delle borse di studio. L’istruzione non è una voce di spesa, ma un investimento con un forte impatto sociale

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Borse di studio

L’istruzione è un bene sociale che dovrebbe essere accessibile a tutti. Secondo la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite, il diritto all’istruzione è un diritto fondamentale (art. 13 del Patto I delle Nazioni Unite e art. 26 della Dichiarazione universale dei diritti umani). Soprattutto in un Paese prospero come la Svizzera, deve essere possibile garantire a tutti l’accesso a questo bene. Concretamente, ciò significa che ogni persona dovrebbe poter usufruire dell’offerta formativa a tutti i livelli, dalla scuola elementare all’istruzione superiore, indipendentemente dalla provenienza sociale e dal contesto economico.

Accesso all’università per gli studenti e le studentesse rifugiati/e

I rifugiati e le rifugiate con un titolo di formazione straniero devono affrontare ostacoli sproporzionatamente elevati nell’accesso all’istruzione superiore in Svizzera. Le condizioni attuali consentono solo a individui particolarmente motivati e talentuosi di accedere o riprendere gli studi. Un ampio spettro di attori si sta ora impegnando per un’integrazione più rapida ed efficace dei rifugiati e delle rifugiate nel mercato del lavoro. Il numero delle persone interessate è relativamente basso e i costi e l’onere amministrativo per l’accesso agli studi possono essere elevati. Ciò fa sì che l’integrazione nel sistema educativo, e in particolare nell’istruzione superiore, venga trascurata. L’USU critica questo fatto, poiché molte ragioni di diritto individuale, sociali ma anche economiche parlano a favore di un accesso più adeguato dei rifugiati qualificati all’istruzione superiore.

Alloggio

La possibilità di studiare deve essere garantita a tutte le persone, indipendentemente dalla situazione sociale e finanziaria. Poiché molti/e studenti/esse devono lasciare la casa dei genitori per motivi di studio, è necessario garantire anche la disponibilità di alloggi a prezzi accessibili. L’affitto rappresenta una parte consistente delle spese di sostentamento degli studenti e molti riescono a coprirlo solo con difficoltà. In casi estremi, la mancanza di alloggi a prezzi accessibili impedisce alle persone in condizioni finanziarie precarie di intraprendere gli studi. L’Unione Svizzera degli e delle Universitari-e si impegna a migliorare la situazione abitativa e quindi a garantire un accesso più equo all’istruzione superiore. Nella nostra presa di posizione troverete un’analisi della situazione e richieste concrete alle università, ai Cantoni e alle città.

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Sostenabilità

Studio con disabilità

L’accesso all’istruzione con pari opportunità, indipendentemente da criteri non direttamente rilevanti ai fini dell’istruzione quali il sesso, l’origine socioeconomica o regionale, l’età, la cultura, l’orientamento sessuale o le condizioni fisiche e psichiche, non è ancora garantito ovunque. Per questo motivo, i membri della Commissione sociale dell’USU, con il sostegno di persone responsabili dell’integrazione e della compensazione degli svantaggi degli studenti e delle studentesse con disabilità nelle università svizzere, hanno elaborato un documento di posizione. Le università e le associazioni studentesche sono chiamate a rimuovere gli ostacoli per gli studenti con disabilità o malattie croniche e a promuovere la loro partecipazione alle associazioni studentesche.

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Finanziamento da parte di terzi

L’Unione Svizzera degli e delle Universitari-e si occupa da sempre del finanziamento delle scuole universitarie. La formazione e la scienza sono valori fondamentali di una società. In quanto beni pubblici, devono essere finanziati principalmente con fondi pubblici. Tuttavia, attualmente i fondi di terzi crescono molto più rapidamente del finanziamento pubblico di base, nonostante quest’ultimo debba finanziare soprattutto il forte aumento del numero di studenti. I fondi statali vengono assegnati sempre più in base a criteri competitivi. Inoltre, negli ultimi anni si è fatta sempre più forte la richiesta di maggiori fondi (privati) di terzi. L’USU è consapevole dell’importanza dei fondi di terzi nell’attuale panorama universitario. Soprattutto nei settori orientati all’applicazione pratica, la collaborazione con partner esterni è in parte indispensabile anche dal punto di vista dei contenuti.

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Documento di posizione sull’economizzazione

L’Unione Svizzera degli e delle Studenti Universitari (USU) opera in questo ambito come organizzazione politica e rappresentanza degli studenti e sottolinea criticamente l’intenzione politica e la discrepanza tra questa e l’attuazione strutturale. È fondamentale che la richiesta di democratizzazione e di un accesso aperto ed equo all’istruzione sia ancora oggi di estrema rilevanza sociale. Ciò che l’USU percepisce come una tendenza all’economizzazione ha conseguenze concrete sulle strutture formative e sulla realtà sociale. L’istruzione è un bene pubblico che deve essere accessibile a tutti e a tutte in base alle inclinazioni e alle capacità. Da decenni l’USU prende chiaramente posizione contro la privatizzazione e l’economizzazione e le loro ripercussioni nell’istruzione superiore, chiedendo la partecipazione e la trasparenza. Sulla base delle posizioni elaborate finora e di una continua analisi critica e riflessione, l’USU prende posizione in questo documento sulla crescente economizzazione dell’istruzione. Il documento fornisce una breve panoramica del contesto teorico, approfondisce il concetto di mercato dell’istruzione e descrive i processi europei come GATS, Lisbona e Bologna e il loro impatto sul panorama universitario svizzero.

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Tasse universitarie

Un tema che purtroppo occupa sempre l’USU è quello delle tasse universitarie. Come affermato nel documento di posizione attuale sulle tasse universitarie, l’USU si impegna per “prevenire gli aumenti delle tasse, ridurre le tasse universitarie e abolirle”.

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Prospettive del panorama universitario svizzero

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Ranking università

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