L’USU vi propone una serie di FAQ in formato video dedicate all’alloggio e al diritto di locazione con Léa Pacozzi, ex membro del comitato dell’USU, e Christian Dandrès, giurista presso l’ASLOCA Ginevra, membro del comitato dell’ASLOCA Svizzera e consigliere nazionale. In questi video, esamineremo le diverse fasi del diritto di locazione, dalla ricerca di un alloggio fino al momento in cui si lascia l’appartamento.
Lo scopo di questi video e di questa FAQ è quello di fornire informazioni di base agli studenti e alle studentesse che desiderano trasferirsi in Svizzera o che sono già presenti e cercano un appartamento in affitto, per presentare loro i rischi del diritto di locazione, i loro diritti e come farli valere.
Non si tratta di video esaustivi e c’è ancora del lavoro di lettura da fare o dei consigli da ottenere presso i servizi di consulenza legale. Tuttavia, questi video forniscono alcune nozioni di base che vi permetteranno di capire meglio la situazione ed evitare di essere fregati da un locatore quando firmate un contratto o lasciate un appartamento.
In caso di dubbio, consultate un servizio di consulenza legale dell’ASI o della vostra associazione studentesca.
I video sono in francese, ma sono disponibili i sottotitoli in tedesco. Puoi anche scaricare la trascrizione come documento di testo in francese.
Introduzione
Questo episodio introduttivo presenta il concetto e offre una breve panoramica delle questioni che molti-e studenti e studentesse devono affrontare.
Anche gli studenti e le studentesse sono colpiti-e dal deterioramento dei diritti degli e delle inquilini-e
Durante la sessione autunnale del 2023, il Parlamento ha approvato due modifiche al diritto di locazione che avranno un impatto negativo sulle condizioni di (sub)locazione, interessando in particolare gli studenti e le studentesse. Il Parlamento ha approvato, da un lato, l’inasprimento delle sublocazioni e, dall’altro, la risoluzione accelerata in caso di necessità personale.
Punti essenziali:
- La sublocazione è resa più difficile e d’ora in poi sarà possibile solo con il consenso scritto del o della locatore.
- Le sublocazioni di durata superiore a due anni potranno essere rifiutate senza giustificazione.
- Il o la locatore può disdire il contratto di locazione alla scadenza ordinaria se fa valere un’esigenza personale, gli e le inquilini-e possono essere sfrattati-e molto più rapidamente.
- In caso di controversia, la situazione di vita degli e delle inquilini-e non viene più presa in considerazione.
- Il diritto vigente offre già strumenti sufficienti per combattere gli abusi da parte degli e delle inquilini-e. Per questo motivo, il Consiglio federale ha raccomandato di non entrare nel merito di questi due progetti.
Perché gli studenti e le studentesse sono particolarmente colpiti-e:
- Gli studenti e le studentesse vivono proporzionalmente più spesso in subaffitto e hanno budget ridotti.
- Le possibilità di alloggio per gli studenti e le studentesse, già limitate, potrebbero essere ulteriormente ridotte dai due progetti.
- Un deterioramento delle condizioni abitative non solo aumenta l’onere finanziario, ma ha anche ripercussioni sulla salute mentale degli studenti e delle studentesse a causa dell’insicurezza.
- La situazione sul mercato immobiliare è attualmente molto difficile. I tassi di sfitto sono bassi e l’aumento del tasso di interesse di riferimento comporta un aumento degli affitti.
Nel complesso, le condizioni di vita e la stabilità finanziaria degli studenti e delle studentesse in Svizzera sono indebolite da questo attacco della lobby immobiliare. È importante che gli interessi e le esigenze degli studenti e delle studentesse siano presi in considerazione nell’esame e nell’attuazione di tali modifiche legislative, al fine di garantire loro l’accesso ad alloggi a prezzi accessibili e stabili.
Raccolta delle firme
I due referendum hanno raccolto circa 75’000 firme ciascuno e sono stati depositati il 16 gennaio 2024. Il popolo si pronuncerà in occasione di votazioni che si terranno nel secondo semestre.